Torino, 27 ago. (LaPresse) – Il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Graziano Delrio, ha incontrato a Torino, nella sede della Regione Piemonte, i sindaci della Val di Susa. Sul tavolo, la questione Tav. Prima Delrio aveva avuto un colloquio con il segretario di Stato francese ai Trasporti Alain Vidalies all’aeroporto Caselle, dove era arrivato da Roma.

PIU’ SINDACI NELL’OSSERVATORIO. “Ci siamo dati un calendario di incontri frequenti e invito tutti i sindaci ad aderire all’Osservatorio sulla Tav”, ha detto il ministro al termine dell’incontro. “L’Osservatorio è un’occasione democratica – ha sottolineato – non è di chi la pensa allo stesso modo ma è l’occasione per mettere a punto progetti e risolvere problemi”. Delrio ha quindi invitato “chi è fuori a ritornare dentro”.

CONTRIBUTI IN TRANCHE. “Per le opere di compensazione l’entità dei contributi rimane quella prevista già in origine. Verranno elargiti in tranche, quindi quelli della prima delibera sono un pezzo, non tutto”, ha rassicurato il ministro. “Vediamoci tra tre o quattro mesi quando il livello di progettazione delle opere sarà più avanzato – ha aggiunto -, perché noi vogliamo opere che diano sviluppo duraturo ai territori, non solo durante la costruzione”. Bisogna progettare “opere di qualità”, ha ribadito il ministro, aggiungendo che ci sarà tutta “l’assistenza tecnica per cercare di anticipare le opere per la nostra comunità. Bisogna procedere ad alta velocità, da parte nostra su questo c’è piena disponibilità”.


SERVE SGUARDO ‘STRABICO’. “Bisogna avere uno sguardo ‘strabico’. Da una parte guardare alle grandi strategie europee, dall’altra alle nostre comunità”, ha precisato il ministro Delrio che ha sottolineato come l’Europa abbia bisogno di “strutture” e di “spostare le merci fuori dalle strade e sui treni”, con strategie che consentano uno “sviluppo sostenibile”.

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