Lorenzin: Non solo i figli se non aiutiamo le famiglie sarà un disastro

Lorenzin: Non solo i figli se non aiutiamo le famiglie sarà un disastro

Roma, 14 ago. (LaPresse) – Se non si aiutano le famiglie con figli “tra 20 anni ci sarà un numero drammaticamente basso di giovani che lavorano e pagano i contributi” con conseguenze disastrose sul welfare. A dirlo, intervistata dal quotidiano ‘la Repubblica’, è la ministra della Salute Beatrice Lorenzin. “In questa vicenda ci sono due ordini di problemi: uno riguarda il modo in cui in Italia vengono attuate le norme, la lentezza della burocrazia, e l’altro la sottovalutazione delle questioni legate alla cura dei bambini – ha aggiunto il ministro -. Comunque ho visto che il ministro Poletti è intervenuto per sbloccare la procedura e sono sicura che, come ha annunciato nel comunicato diffuso oggi, con l’approvazione del decreto sugli ammortizzatori sociali le norme, finora introdotte in via sperimentale, entreranno a regime anche per i prossimi anni. Però non basta: il tema vero è quello di un piano nazionale per combattere la denatalità, io ho cominciato dal punto di vista sanitario con il piano sulla fertilità”.

Tra gli argomenti che devono essere posti in cima alla lista di priorità, ad esempio, “il tema della denatalità va visto come questione culturale, sociale ed economica”, ma anche il periodo di maternità che deve diventare il più possibile flessibile, anche grazie al telelavoro. Senza dimenticare che può coinvolgere anche i papà: “Le leggi attuali prevedono anche i congedi per i padri: se non li prendono perché è un disvalore, il problema è culturale. Quando si parla della questione femminile a volte sembra che si tratti di qualcosa di superato, e invece è ancora una lotta quotidiana, che si sta vincendo, però la parità è ancora lontana”, conclude la ministra Lorenzin.

© Riproduzione Riservata