Roma, 3 ago. (LaPresse) – “Un piano da almeno 70, 80 miliardi di euro sulle nuove infrastrutture”, per rilanciare il Mezzogiorno e creare nuovi posti di lavoro. È quanto annuncia la ministra dello Sviluppo economico Federica Guidi, intervistata dal quotidiano ‘la Repubblica’, dopo i dati diffusi nei giorni scorsi dallo Svimez che presentano il quadro di un Sud Italia che continua ad arrancare. “Il ministero – spiega Guidi – lancerà una proposta di modello strategico e industriale per i prossimi anni, che passerà attraverso una consultazione pubblica con investitori anche esteri che ultimamente hanno mostrato un forte interesse per l’Italia. E sentiremo le organizzazioni sindacali e Confindustria. L’idea è di presentare al Paese un nuovo modello di sviluppo che valga per i prossimi 15 anni. Linee guida su cui costruire politiche di sostegno e incentivi”.
“Il Sud – continua la ministra Guidi – è da tempo al centro delle nostre attenzioni. Semmai i fenomeni di illegalità non hanno favorito negli anni l’arrivo di nuovi investimenti. Ma solo puntando sulle infrastrutture, su intemodalità per merci e passeggeri, potenziando i porti e gli aeroporti si potrà cambiare registro. Quindi serve un piano poderoso di finanziamenti.
Per questo in autunno daremo il via agli Stati Generali dello Sviluppo Economico e guarderemo con grande attenzione al problema”, conclude.