Roma, 3 ago. (LaPresse) – Il gruppo Cassa Depositi e Prestiti ha chiuso il primo semestre del 2015 con un utile di gruppo a circa 1.128 milioni di euro, di cui 434 milioni di euro di pertinenza della capogruppo. L’utile consolidato mostra una diminuzione del 26% rispetto allo stesso periodo del 2014. “La variazione – spiega una nota – è prevalentemente riconducibile all’andamento del margine di intermediazione della capogruppo e del risultato della gestione assicurativa”.
Le risorse mobilitate e gestite dal gruppo Cdp sono state pari a circa 12 miliardi di euro, in crescita del 34% rispetto allo stesso periodo del 2014. “Il risultato testimonia il forte impegno del gruppo a sostegno del settore produttivo del Paese”, sottolinea Cdp.
Il totale attivo sale a circa 424 miliardi di euro (+6% rispetto al 31 dicembre 2014), mentre il patrimonio netto è pari a circa 35,5 miliardi di euro (+0,8%), di cui 21,6 miliardi di euro di pertinenza della capogruppo.
Nel corso del semestre, la sola Cdp ha mobilitato e gestito risorse a supporto del Paese per oltre 5 miliardi di euro (+19% rispetto al 2014), facendo registrare uno dei risultati più significativi degli ultimi anni. In particolare, gli impieghi nel settore delle infrastrutture superano il miliardo di euro (+87%); i finanziamenti concessi agli Enti pubblici salgono a oltre 1,3 miliardi di euro (+53%); le risorse mobilitate in favore delle imprese risultano pari a circa 3 miliardi di euro, in sostanziale stabilità rispetto al 2014.
Il cda di Cdp, riunitosi per esaminare i conti semestrale, ha inoltre varato alcune designazioni nelle controllate, finalizzate a sfruttare al meglio le potenzialità del gruppo. In particolare: l’amministratore delegato Fabio Gallia ha assunto l’incarico di direttore generale di Cdp; Andrea Novelli, già direttore generale di Cdp, assumerà l’incarico di amministratore delegato della Simest (76% Cdp); Luigi Chessa, chief legal officer di Cdp, e Simonetta Iarlori, chief operation officer di Cdp, entreranno nel cda di Sace (100% Cdp), in sostituzione dei dimissionari Leone Pattofatto e Maria Elena Cappello; Leone Pattofatto è stato nominato responsabile delle partecipazioni di Cdp (incarico fin qui ricoperto ad interim dall’a.d. di Cdp) e viene designato amministratore delegato di Cdp Reti, società posseduta al 59,1% da Cdp che detiene il pacchetto di controllo di Snam e Terna. Il consiglio ha infine confermato Fabrizio Palermo (chief financial officer di Cdp) quale dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari.

