Strage Bologna, Mattarella: L’Italia non deve dimenticare

Roma, 2 ago. (LaPresse) – “L’Italia ha il dovere di non dimenticare quella strage e quelle vittime innocenti che fanno ormai parte integrante della memoria nazionale”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al presidente dell’Associazione tra i familiari delle vittime della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980.

“Sono passati 35 anni – ricorda Mattarella – da quando una terribile esplosione alla stazione di Bologna provocò la morte di ottantacinque persone e il ferimento di altre duecento, distruggendo affetti, progetti e speranze. L’attentato del 2 agosto del 1980 fu il culmine sanguinoso di una strategia stragista, mirante a scardinare la democrazia e le conquiste sociali dell’Italia repubblicana. La reazione degli italiani, a partire dalla città di Bologna, fu decisa e compatta, con grande forza e dignità. E rappresentò, ancora una volta, l’argine più robusto contro ogni tentativo di destabilizzazione