Torino, 28 lug. (LaPresse) – Amore finito, con tanto di lite, in casa radicale. A divorziare politicamente questa volta sono Marco Pannella e la sua pupilla Emmma Bonino. A chiudere il rapporto, nella consueta conversazione domenicale su ‘Radio Radicale’ con Massimo Bordin è stato proprio il leader dei radicali. Con tanto di attacco verso Emma Bonino,”Emma Bonino si comporta come se si fosse dimessa dal partito. Lei non opera più da militante ed esponente radicale. Ha contatti con tutto il mondo tranne che con noi. Tanto per lei il problema è di continuare a fare parte del jet set internazionale” afferma.
Un attacco durissimo indirizzato a quella che, fino a ieri, è stata la compagna di tante battaglie. Poche parole quelle di Pannella che sono arrivate come un fulmine a ciel sereno e che hanno fatto intendere che visto che Emma Bonino non è presente, non fa più parte del partito. Quello stesso partito in cui milita dagli inizi degli Anni ’70. Una scelta fatta dalla stessa Bonino, a detta di Pannella.
La verità forse è che Marco Pannella non concepisce che Emma Bonino non sia ogni giorno sul fronte a combattere le battaglie al suo fianco. Perché per Pannella non ci si può fermare. E secondo lui la Bonino in questo momento lo ha fatto. Abbandonandolo.