di Irene Pugliese
Roma, 20 lug. (LaPresse) – Sulle labbra lo stesso sorriso che l’ha accompagnata sempre nei 200 giorni nello spazio. Indosso, però, l’uniforme, che la rende più rigida e ‘impostata’ rispetto a quei mesi in cui, fluttuando dentro una tuta in assenza di gravità, raccontava, nei numerosi collegamenti televisivi, la vita della prima donna italiana nello spazio, iniziata con la missione “Futura” il 23 novembre 2014 e terminata lo scorso 11 giugno. Quel sorriso in ogni caso l’ha resa una star. E oggi il capitano dell’Aeronautica e astronauta dell’Asi e dell’Esa Samantha Cristoforetti, rientrata per la prima volta in Italia dopo il ‘soggiorno in orbita’, si è dedicata agli incontri istituzionali.
In mattinata al Quirinale, dove il presidente della Repubblica Sergio Mattarella le ha conferito una delle onorificenze più importanti della Repubblica italiana, nominandola Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine ‘al Merito della Repubblica italiana’. Alla cerimonia erano presenti il capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica militare, generale Pasquale Preziosa, il presidente dell’Agenzia spaziale italiana Roberto Battiston, e il capo dell’Ufficio di coordinamento del direttorato del volo umano e operazioni dell’Agenzia spaziale europea, Elena Grifoni Winters. “Capitano Cristoforetti lei è stata seguita con affetto e ammirazione da tutti gli italiani”, si è congratulato il presidente della Repubblica, mentre su Twitter scorreva il racconto fotografico d’un incontro che s’è svolto tra sorrisi e strette di mano.
Uscita dal Quirinale, l’astronauta italiana ha messo subito le cose in chiaro: “Naturalmente, conservo la speranza di poter tornare nello spazio”, ha detto, aggiungendo che vorrebbe comunque “continuare a contribuire in qualche modo all’esplorazione spaziale dalla Terra, rendendomi utile attraverso l’esperienza che ho maturato nello spazio”. È stata una visita lampo quella di AstroSamantha a Roma: dopo il Quirinale direttamente a Palazzo Chigi dove è arrivata poco prima delle 13. Un’ora e mezzo di colloquio riservato con il premier Matteo Renzi. A emergere è solo il menù del pranzo, tipicamente italiano: pasta fatta in casa al pomodoro fresco, tagliata di manzo al rosmarino, verdure grigliate e asparagi gratinati. Gelato alla vaniglia con frutti di bosco e salsa di lamponi per dessert.
È di nuovo Twitter, attraverso le immagini scattate dal fotografo ufficiale di Palazzo Chigi, a raccontare che l’astronauta italiana ha donato al presidente del Consiglio un foulard commemorativo della sua missione. In bella evidenza, il motto dell’Aeronautica militare italiana “con valore verso le stelle” (“virtute siderum tenus” nello stemma dell’Arma azzurra). Vicina alle stelle lei, prima donna italiana nello spazio, c’è stata duecento giorni. Per riadattarsi alla vita sulla Terra ha dovuto intraprendere un impegnativo percorso di recupero fisico, svolto in gran parte nella sede Nasa di Houston, in Texas. “Abituarsi alla leggerezza dello spazio è molto facile – ha confessato Astro Samantha ai suoi interlocutori oggi -, riabituarsi alla pesantezza della Terra richiede più tempo e sforzo”.