Expo, Martina: Controllo dei cibo è la nostra forza, siamo un esempio

Rho Pero (Milano), 9 lug. (LaPresse) – “Io voglio innanzitutto ringraziare l’arma per il lavoro che quotidianamente fa a sostegno dei nostri ministeri, del Governo e dello Stato contro la contraffazione. Con Expo introduciamo degli elementi significativi nel contrasto al falso cibo. Oggi è stato un importantissimo momento di confronto. E’ la riprova della forza dell’esperienza italiana, della qualità e della leadership in un fronte cruciale come questo. E’ una frontiera assolutamente nuova: più noi sapremo cooperare e interagire a livello globale, più tuteleremo le nostre peculiarità locali. Le due cose si tengono in maniera straordinaria. E’ in questa capacità di essere locali e globali che misuriamo la nostra forza nel contrasto alla contraffazione”. Così il ministro delle Politiche agricole, forestale e alimentari, Maurizio Martina, a chiusura dei lavori del convegno ‘Contrastare il crimine alimentare, rafforzare la sicurezza alimentare’, organizzato nell’Auditorium del Palazzo Italia ad Expo dal ministero della Salute, dal Mipaaf e dall’arma dei carabinieri.

“Ho letto il messaggio del ministro Lorenzin – ha aggiunto -. C’è un grande lavoro di collaborazione tra ministeri e tra soggetti del sistema statuale. Oltre 50mila controlli agroalimentari effettuati nei primi sei mesi del 2015, +14% rispetto al 2014. Sviluppare capacità di presidio. Oltre 104 interventi di tutela del Made in Italy nel mondo. Il fatto di essere riusciti a scoprire del falso olio in una grande catena di Londra e aver fatto immediatamente un lavoro è la prova provata che si può fare”. Secondo il ministro, è necessaria “un’attività quotidiana, permanente e concreta in ambito europeo. Diverso è lo scenario fuori da questo contesto, dove dobbiamo rafforzare i rapporti bilaterali con Governi e Stati, che talvolta ci consentono di avanzare nel contrasto al falso cibo e a volte fanno emergere delle difficoltà. E’ un punto cruciale anche di diplomazia. Dentro quella grande sfida sui rapporti fra Europa e Stati Uniti” si gioca molto.

“In barba a tutti quelli che dicono che questo Paese manca dal punto di vista strategico – ha detto con orgoglio Martina – l’Italia è l’unico Paese ad aver realizzato una rete di agropirateria su internet. Siamo l’unico ministero al mondo ad aver realizzato collaborazioni” con i grandi del web come Alibaba e Ebay. Abbiamo bloccato con una sola operazione un operatore che cercava di vendere 5 mila tonnellate al mese di Parmigiano Reggiano, la metà della produzione mensile di quello vero” in rete. “E l’azione vera di contrasto sul web rappresenta una nuova frontiera”.

“Con grande orgoglio – ha spiegato ancora il ministro – dico che dobbiamo offrire questa capacità di squadra al confronto internazionale. Expo è un’occasione formidabile. L’Italia ha tutte le condizioni per consolidare un lavoro di rete per allargare a una strategia comune con partner europei ed extraeuropei, oltre l’appuntamento espositivo. Le competenze sul fronte del controllo e la qualità del prodotto sono due pezzi della nostra distintività. La controprova? In questi mesi le delegazioni che abbiamo ospitato ci domandano sempre della nostra capacità di fare controlli sull’agroalimentare, a livello di know-how. Un esempio? Il contrasto alla frode alimentare in Cina. In città da nove milioni di abitanti servono capacità. Noi possiamo esprimerle grazie al lavoro di squadra”, ha concluso Martina.