Roma, 16 giu. (LaPresse) – “Non escludiamo missioni congiunte in Africa per riuscire a ottenere cooperazione con Paesi africani che possano darci un aiuto”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, in un breve punto stampa a Lussemburgo al termine del Consiglio dei ministri dell’Interno dell’Ue.
“Noi abbiamo sempre rispettato le regole e continueremo a farlo. Pensiamo a un rafforzamento della cooperazione di polizia alla frontiera con la Francia per evitare che quello che è avvenuto a Ventimiglia possa verificarsi di nuovo. Coloro che hanno diritto all’asilo potranno stare in Italia, l’Ue lavora per la redistribuzione, gli altri saranno rimpatriati” ha sottolineato Alfano
Mai proposti permessi temporanei. “Quello – ha aggiunto – che valutiamo come molto positivo è fare sì che le quote siano vincolanti. Abbiamo ottenuto che siano vincolanti per tutti e credo che sia importante affrontare il tema del superamento di Dublino. Oggi c’è la consapevolezza che Dublino non funziona più ed è un punto essenziale”.
Da Lussemburgo aperture positive. Alla riunione del Consiglio dei ministri dell’Interno dell’Ue “ci sono stati dei risultati positive e in alcuni casi significative aperture”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, in un breve punto stampa a Lussemburgo al termine del Consiglio dei ministri dell’Interno dell’Ue.