Roma, 29 mag. (LaPresse) – “Questo codice non ha il potere di far ritirare nessuno dalla competizione. Non si dichiara nè l’incandidabilità, nè l’ineleggibilità di nessuno”. Così Rosy Bindi, presidente della commissione bicamerale Antimafia, in merito alla lista degli ‘impresentabili’ candidati alle elezioni regionali.
“Sotto il profilo del metodo è necessario precisare che la verifica non è stata rivolta all’accertamento diretto delle condizioni di incandidabilità alle cariche elettive regionali ovvero di successiva sospensione e decadenza, sul presupposto che tale verifica è un compito che la legge affida già agli uffici centrali regionali in ordine all’esame delle liste regionali dei candidati”, aggiunge Bindi. “Si sono comunque rilevate alcune situazioni di ineleggibilità, per altro note, quale – conclude – quella del candidato presidente alla Regione Campania, Vincenzo De Luca”.