Giarrusso (M5S): Musumeci a Consulta giovanile? Si dimetta

Roma, 26 mag. (LaPresse) – “A Militello Val di Catania è successo ciò che nessuno avrebbe potuto neanche lontanamente pensare. Un fatto gravissimo, sul quale bisogna indagare e capire. Il presidente della Commissione Antimafia siciliana, Nello Musumeci, che partecipa alla iniziativa organizzata e presieduta da Marco Scinardo, alla cui famiglia è stato confiscato un patrimonio da 250 milioni perché, secondo l’accusa, in rapporti con la mafia mistrettese”. Ad affermarlo, sul sito Sudpress, e a rilanciarlo sul suo profilo facebook, è il Senatore del M5S Mario Michele Giarrusso, componente della Commissione Bicamerale Antimafia, che contesta al presidente della commissione regionale Antimafia della Sicilia di avere partecipato all’evento della Consulta Comunale Giovanile – Comune di Militello, presieduta da Scinardo, e chiede “le immediate dimissioni del Presidente Nello Musumeci”.

“Io mi chiedo quanta malvagia perversione ci vuole per organizzare la commemorazione di Giovanni Falcone con il rampollo della famiglia ritenuta contigua all’armiere della strage di Capaci e cioè il Rampulla che sta scontando l’ergastolo per aver fornito il telecomando per la bomba che ha ucciso Falcone”,sottolinea Giarrusso.
“Lo chiedo al Presidente della commissione regionale Antimafia Nello Musumeci.
“Lo chiedo all’On. Giovanni Burtone. Lo chiedo all’Avv. Enrico Trantino che dovrebbe pure essere l’avvocato della famiglia Scinardo. Lo chiedo al Sindaco di Militello Val di Catania.Ma una coscienza che vi tenga svegli la notte non ce l’avete? Ma non avete nemmeno un briciolo di umana pietà per chi ha dato la vita per servire il proprio paese?
Perché oltraggiarlo anche da morto? Perché?”, conclude il senatore pentastellato.