Roma, 22 mag. (LaPresse) – La polizia di Stato “è chiamata a rappresentare un costante presidio a garanzia delle libertà e dei diritti di tutti”. Questo un passaggio del messaggio del capo dello Stato, Sergio Mattarella, in occasione del 163anniversario della fondazione della polizia. Mattarella ha espresso “un sentimento di gratitudine dell’intera comunità nazionale per l’impegno profuso nel tutelare la legalità e la sicurezza dei cittadini”.
“Col continuo adeguamento delle strategie investigative – ha detto Mattarella riferendosi alla polizia -, ha permesso di conseguire importanti risultati nella lotta alle mafie con incisive operazioni contro radicati sodalizi criminali che attuavano ogni forma di violenza e di prevaricazione per infiltrarsi nel tessuto sociale ed economico”. “Con analoga determinazione ed efficacia – ha continuato – è proseguita l’azione diretta a colpire i patrimoni illecitamente accumulati”.
“Il difficile quadro internazionale – ha poi affermato il presidente della Repubblica – ha reso necessaria una più intensa e capillare azione di prevenzione, in costante cooperazione con le polizie straniere, per individuare e contrastare possibili minacce per la sicurezza nazionale”. “Grazie a un’elevata specializzazione – ha detto ancora – è stata sostenuta la quotidiana sfida alle molteplici e sempre più sosfisticate forme di criminalità informatica, favorendo in ogni modo la conoscenza, soprattutto da parte dei minori, delle insidie connesse all’uso del web”.
PANSA: BENE PIU’ RISORSE MA NON BASTA. “Dal governo abbiamo ricevuto più risorse” ma “resta ancora molto da fare per assicurare livelli retributivi adeguati”. Così il capo della polizia, Alessandro Pansa, nel suo discorso alla cerimonia del 163esimo anniversario della fondazione del corpo.