Roma, 15 mag. (LaPresse) – “Siamo partiti a settembre con la discussione sulla scuola”. Così il premier Matteo Renzi a Radio Anch’io. “Vogliamo rimandare ancora? Continuare a sprecare il tempo? Per carità, il Parlamento è sovrano”, ha aggiunto. “In passato si è creato un esercito di precari, che ora vorrebbe legittimamente essere assunto nella scuola”, questo “è comprensibile”, ma la scuola “non è un ammortizzatore sociale”, ha sottolineato il premier, “io prendo un impegno per il futuro: si entrerà solo per concorso”.