Mattarella in Spagna: da Rajoy per parlare di immigrazione e politiche Ue

di Donatella Di Nitto

Roma, 11 mag. (LaPresse) – Immigrazione, situazione nel Mediterraneo e politiche europee. Sono questi i temi principe che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, affronta oggi con il premier spagnolo Mariano Rajoy a Palazzo della Moncloa. Dopo Berlino, Parigi e Bruxelles il capo dello Stato sbarca a Madrid, per ribadire che la Spagna è “un grande Paese che affaccia nel Mediterraneo con cui l’Italia vuole interagire in maniera sempre più forte e costruttiva” hanno spiegato in un briefing al Quirinale. Mattarella in Spagna intende quindi rinnovare il segnale di attenzione viva che esiste tra i due Paesi non solo nei rapporti diplomatici ma anche personali, attenzione confermata anche dalla scelta del re Felipe di Borbone di venire in Italia dal presidente Giorgio Napolitano come prima prima visita estera dopo l’incoronazione, come del resto fece re Juan Carlos con Carlo Azeglio Ciampi e lo stesso Napolitano.

Alle 12 il presidente della Repubblica arriverà a Madrid al Palazzo della Moncloa dove incontrerà Rajoy. Dopo la presentazione delle delegazioni e la firma del Libro d’oro, ci saranno i colloqui allargati alle delegazioni ufficiali. Alle 13 Mattarella arriverà al Palazzo Reale. Sarà allestito un picchetto sullo scalone d’onore a cui seguira’ un colloquio con re Felipe. Alle 17.30 l’incontro nella residenza dell’ambasciatore italiano con personalità italiane e spagnole e con il personale dell’ambasciata. Oltre all’emergenza immigrazione, tra Italia e Spagna saranno affrontati anche i temi della comune collaborazione nelle missioni internazionali dell’Onu come in Libano e Mali, ma anche la partecipazione della Spagna all’Expo a Milano dove Mattarella si recherà in una data ancora da definire. La prossima tappa all’estero del presidente sarà quella del 18 maggio prossimo a Tunisi, mentre sono state inserite nelle missioni anche prima dell’estate Vienna e Varsavia, e a luglio la Polonia.