Roma, 29 apr. (LaPresse) – Da parte di Forza Italia “voto contrario e sofferto, perché è sofferta questa legge elettorale. Noi constatiamo che l’azione di Renzi ha portato alla distruzione del Partito democratico”. Lo ha detto Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera, parlando con i giornalisti in sala stampa a Montecitorio. “Gli ultimi due segretari del Pd prima di Renzi – ha aggiunto – hanno fatto una dichiarazione in Aula e fuori dall’Aula dicendo che non avrebbero votato la fiducia, il capogruppo dimissionario del Partito democratico non ha votato la fiducia, in tutto sono 38 i parlamentari del Pd che non hanno votato la fiducia”.

“Ecco, questo è il bel risultato di Renzi. Voleva fare le riforme insieme, ha costretto noi a sbattergli la porta in faccia perché non ha mantenuto la parola, ma ha fatto ben di più, ha distrutto il suo partito. Oggi è ufficiale: il Partito democratico non esiste più.

AVEVAMO CREDUTO AL PATTO DEL NAZARENO. “Forse esisterà tra qualche settimana o tra qualche mese il partito della nazione – ha proseguito Brunetta -, ma il Pd, quello di Bersani, di Epifani, di Enrico Letta, non esiste più. Questo è stato il ruolo di Renzi dai tempi dell’’Enrico stai sereno’, dal colpo di palazzo, a oggi, a una imposizione assurda, inaccettabile della fiducia su un provvedimento di rango costituzionale come una legge elettorale”. “E certo che anche il nostro voto è stato sofferto, sofferto perché ci avevamo creduto al Patto del Nazareno. Avevamo creduto che le regole del gioco si potessero cambiare insieme, siamo stati imbrogliati, siamo stati ingannati, ma alla fine abbiamo detto di no. No a Renzi, no alla sua bulimia di potere, no alla distruzione della democrazia nel nostro Paese. E in ogni caso oggi è finito il Partito democratico ma, direi di più, è finita anche la legislatura”, ha sottolineato Brunetta.

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