Dal nostro inviato Fabio De Ponte
Washington (Usa), 17 apr. (LaPresse) – Il presidente del Consiglio Matteo Renzi sarà ricevuto oggi dal presidente Usa Barack Obama alla Casa Bianca. L’appuntamento è fissato per le 10.25, le 16.25 in Italia. Il colloquio si svolgerà nello studio Ovale. Al termine, i due terranno una conferenza stampa congiunta nel Rose Garden. Location che però potrebbe essere minacciata dal meteo. Le previsioni infatti parlano di tempo instabile e, in caso di pioggia, la conferenza stampa sarà spostata al coperto, soluzione meno scenica ma decisamente più pratica.
Proprio a Obama, ieri Renzi, nel suo discorso alla Georgetown University, ha dedicato un omaggio importante. “Penso – ha detto – che la leadership americana sia in questo momento una grande guida per l’Europa. Perché Obama ha affrontato la crisi investendo in un nuovo sogno americano. L’Europa ha perso questa opportunità perché il suo modello è basato sulla austerità e non sulla crescita”. “Obama – ha aggiunto – è un modello assoluto per la sua visione. Io ho tentato insieme al mio ministro dell’Economia di convincere i leader europei a investire nel futuro, e i primi risultati sono arrivati con il piano Juncker”. Insomma, sottolineano anche fonti di palazzo Chigi, quello di oggi non sarà solo un incontro tra istituzioni, ma anche tra leader progressisti, di sinistra.
Non a caso, al ricevimento offerto ieri sera a Villa Firenze, la residenza dell’ambasciatore italiano a Washington, Claudio Bisogniero, ha partecipato anche John Podesta, il capo della campagna di Hillary Clinton, già consigliere di Obama e chief of staff di Bill Clinton.
Non è la prima volta che Obama e Renzi si vedono alla Casa Bianca. Ma l’altra volta Renzi era sindaco di Firenze. Era il 21 gennaio 2010, e quella volta l’attuale segretario Pd era ospite, unico tra i primi cittadini europei, della Conference of Mayors, la conferenza dei sindaci americani. Obama era in carica da esattamente un anno (l’insediamento risale al 20 gennaio 2009). “Davvero? Sei il sindaco di Firenze? La città con i migliori ristoranti del mondo”, si complimentò.
Terminate la conferenza stampa, prima di imbarcarsi per tornare in Italia, Renzi farà poi ancora un incontro: vedrà l’editorial board del Washington Post, lo storico quotidiano acquistato tempo fa dal fondatore di Amazon, Jeff Bezos.
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