Cernobbio (Como), 27 mar, (LaPresse) – “La via maestra resta quella di proseguire nelle riforme necessarie a rilanciare la crescita, rafforzare la produttività, irrobustire la competitività del Paese”. Lo ha affermato il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli, in un passaggio del suo intervento che ha aperto i lavori del secondo giorno del Forum di Confcommercio a Cernobbio a cui partecipa anche il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi. “Aver imboccato con coraggio e determinazione questa via ha fatto crescere la fidicia e la speranza delle famiglie”, ha aggiunto Sangalli che candida Confcommercio a partecipare attivamente al “cantiere delle riforme”.
Sangalli ha molto apprezzato le riforme del mercato del lavoro e la riforma fiscale. “Sul Jobs Act – ha spiegato – si è scelto di salvaguardare le principali flrssibilità in entrata, favorendo allo stesso tempo le assunzioni a tempo indeterminato con sgravi e flessibilità in uscita. Si è così andati incontro alle esigenze delle imprese e del mercato del lavoro”. Quanto alla riforma fiscale, per Sangalli deve perseguire l’obiettivo di avere “un fisco più semplice, capace di assicurare stabilità e certezza a tutti i contribuenti e di “ridurre la pressione fiscale complessiva”. Il presidente di Confcommercio invita dunque la politica a muoversi per “sottrazione”. “Fino a ieri è stata sottrazione di risorse attraverso l’eccesso di imposizione fiscale – ha spiegato – oggi deve essere sottrazione di ostacoli all’attività di impresa”.