Roma, 9 feb. (LaPresse) – A poco meno di 90 giorni dall’inaugurazione dell’Esposizione Universale di Milano 2015 sono gli Stati Uniti a puntare l’attenzione sull’evento che, nell’arco di sei mesi, ospiterà più di 20 milioni di visitatori. Women for Expo, progetto congiunto di Expo e del ministero degli Esteri, ha costruito una rete globale di donne per sostenere questo evento. Ora organizza, su iniziativa di Aspen Institute e in collaborazione con la nostra ambasciata a Washington, il Workshop internazionale ‘How development can be sustainable: food security, nutrition and health: the transatlantic link’ che mette al centro il tema della nutrizione e della sostenibilità ambientale e il ruolo che le donne, sulle due sponde dell’Atlantico, possono giocare nel perseguimento di questo obiettivo strategico per il futuro del mondo. I lavori saranno aperti oggi con l’intervento di Linda Lanzillotta, vice presidente del Senato, e dall’ambasciatore italiano negli Stati Uniti, Carlo Bisogniero.
“L’Expo può segnare una vera e propria svolta per l’Italia – ha spiegato Lanzillotta – perché non è solo una vetrina commerciale e turistica ma servirà a rilanciare il nostro Paese. Ricordo che nel 2007 quando Milano venne scelta come città per ospitare l’Esposizione Universale il clima era di grande euforia, perché grazie ad un “gioco di squadra” fatto dal Governo con il sostegno di tutte le forze politiche, dalla rete delle nostre ambasciate ma anche dalle forze sociali economiche e produttive, l’Italia aveva centrato un obbiettivo difficile. Oggi, dopo una lunga crisi economica ed istituzionale, dobbiamo ripartire proprio da quel clima, dal nostro saper fare squadra, dalla nostra capacità di attirare gli investimenti e di rilanciare l’immagine di un Paese che può finalmente uscire dalla crisi economica valorizzando le sue risorse umane, le sue imprese, le sue bellezze culturali e paesaggistiche che sono la radice del gusto e della creatività italiana”.
Dopo l’appuntamento di Washington la Vice Presidente del Senato parteciperà domani a New York alla Conferenza biennale del Consiglio Italia-Usa e all’incontro presso il Consolato Generale dal titolo Women’s alliance for a renewed global order, che sarà concluso dal Ministro per gli Affari Esteri, Paolo Gentiloni. Anche qui il tema è quello della valorizzazione del talento femminile, del saper fare impresa da parte delle donne, del loro saper guardare e affrontare con concretezza la complessità della globalizzazione.