Roma, 28 gen. (LaPresse) – “Abbiamo fatto la cosa giusta, uscendo da una forza politica squadrista e fascista”. Così Samuele Segoni, deputato ex-M5s entrato nel nuovo gruppo ‘Alternativa Libera’ intervistato stamattina ad ‘Agorà’ su Rai3. “Saremmo andati al Nazareno – prosegue – innanzitutto per ascoltare, cercheremo di avere contatti con altri fuoriusciti o indecisi, per convergere su un nome di alto profilo. Sono tantissimi quelli che si lamentano nel movimento da un anno a questa parte. A chi ci accusa di essere dei venduti, come ha fatto Di Battista, dico che se siamo andati via dopo due anni è per ragioni serie. Puntiamo a un progetto alternativo che possa resistere nel tempo”.
“Le persone civili chiedono un dialogo su vicende fondamentali come quella dell’elezione del Presidente della Repubblica, ma qualcuno nel M5s la pensa diversamente. Ora mi chiedo se questa fosse davvero una forza democratica. Il linciaggio subito ieri è stato fomentato da parlamentari cinque stelle, nessuno ha preso le distanze a quanto mi risulta, anzi alcuni si sono complimentati nel ricorso alla violenza”, conclude Segoni.