Torino, 20 dic. (LaPresse) – “Nel 2015 abbiamo il dovere di prepararci a governare perché torneremo a governare”. Lo ha detto Matteo Salvini, leader della Lega nord, parlando a Torino in un presidio organizzato vicino alle palazzine dell’ex Moi, che sono occupate da alcuni rifugiati immigrati.
“La legge di stabilità è una porcata”, ha aggiunto il leader della Lega nord. “Hanno votato una legge di stabilità – ha aggiunto – piena di errori e di tasse occulte. Noi non ci arrendiamo, questi non solo sono incapaci ma sono anche pericolosi”.
“Mi piacerebbe confrontarmi con Renzi in diretta su Sky coi numeri alla mano” ha proseguito Salvini. “Numeri sull’invalidità – ha aggiunto – sulle pensioni sulla sua inutilità assoluta nel semestre di presidenza europea. Sono disponibile già da domani mattina alle cinque a confrontarmi con lui o a Natale”.
“Renzi è pericoloso, questa notte hanno votato una legge di stabilità che manco in Unione Sovietica. Prima se ne va a casa e meglio è” ha sottolineato Salvini. “E’ un poveretto – ha aggiunto – se ogni giorno insulta Salvini e la Lega è un problema”.
“Abbiamo avuto diecimila adesioni in meno di 24 ore su internet. Vuol dire che c’è speranza di cambiare, di liberarsi delle mafie e se riparte il Sud c’è speranza anche per il Nord”, ha aggiunto Salvini il giorno dopo la presentazione del movimento ‘Noi con Salvini’. “Vado al sud perché mi hanno chiamato – ha aggiunto – c’è tanta brava gente anche al sud che ha voglia di cambiare. Al sud c’è voglia di autonomia e federalismo, se non ci riusciamo adesso al sud non ci riusciamo più”.
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