Madia: Mobilità non punirà nessuno, niente danni in busta paga

Roma, 2 dic. (LaPresse) – “La mobilità non intende punire nessuno. Nessuno perderà lo stipendio né la qualità della sua vita. Anzi. La mobilità può essere un’occasione per lavorare meglio, per ritrovare motivazione”. Così la ministra della Funzione Pubblica Marianna Madia in un’intervista al ‘Messaggero’.

Per quanto riguarda le cosiddette tabelle di equiparazione per far scattare i trasferimenti – continua Madia – “stiamo lavorando assieme al ministero dell’Economia. Devono puntare alla perfezione per garantire che nessuno perderà un euro cambiando lavoro. L’operazione avrà un banco di prova importante con l’attuazione della riforma delle Province che però è regolata da un’altra legge, la Delrio. Mi aspetto la condivisione dal sindacato. Tutte le ristrutturazioni sono difficili. Noi, ripeto, ci muoveremo evitando danni alle buste paga”.

“Dalla delega” inoltre “emergerà una dirigenza pubblica molto più dinamica. Così come finirà il tempo delle amministrazioni l’un contro l’altra armate: nessuna avrà più diritto di veto e dovranno tutte comportarsi come un unico corpo al servizio della Repubblica”, conclude la ministra.