Ebola, Lorenzin: Caso sotto controllo, 20 mln per frontiere e ospedali

Roma, 25 nov. (LaPresse) – “La situazione è sotto controllo. Il paziente non avrà contatti né con i medici, né con gli infermieri. Tanto meno con la popolazione. Non c’è pericolo. L’ospedale Spllanzani è un centro di eccellenza a livello europeo”. Così la ministra della Salute Beatrice Lorenzin in un’intervista al ‘Messaggero’. Oggi, tra l’altro, “verrrà firmato un patto tra i ministri della Salute, dell’Interno e della Difesa proprio per rinforzare il programma sanitario – aggiunge -. Si chiude Mare Nostrum e si avvia Triton, il programma di controllo Ue alle frontiere, e particolare attenzione è data all’aspetto sanitario. La legge di stabilità ha dato il via libera a 5 milioni di euro per rafforzare la vigilanza degli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera. Che vuol dire aeroporti e porti. A questi vanno aggiunti altri 15 milioni per finire i lavori allo Spallanzani, nella palazzina dedicata a malattie come Ebola”.

“La situazione – prosegue Lorenzin – desta ancora preoccupazione anche se il clima è meno caldo e l’epidemia è più controllabile. . Purtroppo sappiamo che un incidente di percorso si può rischiare anche se vengono seguite tutte le precauzioni. Certo è che, rispetto a qualche mese fa, il controllo è maggiore sul territorio. Sia in ospedale che fuori”.

Roma, 25 nov. (LaPresse) – “Il medico ha detto di aver avuto nausea e di sentirsi la febbre. La sua professionalità ha fatto sì che anche i primissimi segni della febbre emorragica fossero colti. Siamo nella prima fase della malattia, è stata subito affrontata. Ecco perché ho detto che è in buone condizioni. In questa situazione sarà più facile affrontare il virus”, conclude la ministra.