Bruxelles (Belgio), 4 nov. (LaPresse) – “Devo dire al mio caro amico Matteo Renzi che io non sono il Presidente di una banda di burocrati, forse lui lo è”. Così il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, nel corso della conferenza dei presidenti in Parlamento europeo. “Io – ha aggiunto – sono il presidente della Commissione europea che è una istituzione europea, quindi invito tutti i primi ministri a rispettare la mia istituzione perché non siamo meno legittimati rispetto ad altri”.
Juncker è ritornato all’ultima riunione del vertice del Consiglio europeo, dove il presidente del Consiglio e il premier britannico, David Cameron, hanno usato toni forti nei confronti dell’Ue. Juncker non ha fatto nomi, ma ha tenuto a precisare che “non mi è piaciuto come si sono comportati alcuni primi ministri”.