Civitanova Marche (Macerata), 19 ott. (LaPresse) – “Abbiamo aperto le porte a tutti coloro che vogliono tornare. Ovviamente rimangono chiuse” per chi ha fondato “un partito nuovo” e poi è andato a sostenere il governo. Così il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi intervenendo telefonicamente a una due giorni di formazione politica del partito a Civitanova Marche (Macerata). Berlusconi ha ribadito il no ad allearsi “con quelli che ritengono che quella sia stata una decisione giusta”.
OBIETTIVI. “Dobbiamo riuscire a trasformare la maggioranza numerica del ceto medio dei moderati a cui apparteniamo” in una maggioranza politica. Questo l’obiettivo espresso dall’ex premier che ha aggiunto: “E’ una follia ma sono convinto che si possa fare” un governo solo di Forza Italia.
Inoltre, il leader di Fi ha ribadito il punto debole del partito: ilk frazionamento. “E’ sempre stato la nostra palla al piede”, bisogna “puntare sulla coesione del centrodestra”.
GIUSTIZIA. Abbiamo una riforma della giustizia di cui ci dobbiamo molto molto preoccupare”. Così il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi.
RAPPORTI CON LA RUSSIA. La Russia è un “partner strategico insostituibile, anche come nazione cristiana” contro la minaccia del terrorismo islamico.