Roma, 2 ott. (LaPresse) – Non solo Donato Bruno, ma anche Luciano Violante doveva essere sostituito per l’elezione di oggi alla Camera come candidato alla Corte Costituzionale. Secondo quanto riferiscono fonti parlamentari, già nel pomeriggio di ieri era circolata la voce che sia Pd che Forza Italia avrebbero cambiato cavallo per la seduta comune del Parlamento, convocata per oggi alle 9.
La linea era quella di candidare due uomini delle istituzioni fuori dalla politica. In tarda serata invece la sorpresa, spiegano le stesse fonti, solo il senatore azzurro, Donato Bruno, esce di scena per far spazio a Ignazio Francesco Caramazza, avvocato generale dello Stato, lo stesso che ha rappresentato Giorgio Napolitano nel conflitto di attribuzione sollevato dal capo dello Stato contro la procura di Palermo sul caso delle telefonate intercettate nell’inchiesta sulla trattativa Stato-mafia. Insomma questo ticket dell’ultima ora lo danno tutti per vincente, ma in Transatlantico sono in molti sia nel Pd che in Fi a non essere contenti.