Roma, 25 set. (LaPresse) – “Sull’art.18 la posizione di Forza Italia é coerente con la sua storia. E’ il dibattito nel Pd che, invece, è un elemento di novità. Per quanto mi riguarda, per 27 anni sono stata sindacalista, mi sono battuta contro l’abolizione dell’art.18 perciò é evidente che non posso votare questa riforma. Dopodiché sull’art.18 stiamo dando al Governo Renzi una delega molto ampia e volutamente ambigua”. Così Renata Polverini(Fi), vice presidente della commissione Lavoro alla Camera, intervenendo ad Omnibus su La7. “E non si può – ha aggiunto – continuare a parlare solo attraverso slogan: sino ad oggi l’esecutivo non ha prodotto i risultati sperati e anche chi aveva riposto grandi aspettative nel premier, come ad esempio il mondo economico, ha capito che così non si va avanti”.
“Il tempo – ha proseguito Polverini – sta per scadere e di fronte ai dati che abbiamo e alle vertenze ancora aperte non abbiamo avuto neanche una soluzione. Sono state colpite le pensioni in tutti i modi possibili, la legge Fornero ha prodotto due categorie, quella degli esodati a cui stiamo dando risposte con il contagocce e quella dei Quota96, insegnanti rimasti intrappolati per un errore materiale. E Renzi ancora non ha detto se e come intende rimettere in moto l’economia del Paese, da quali settori e territori ripartire e se ha intenzione di intervenire con la delega fiscale che potrebbe essere una chiave di volta, una prima vera riforma per dare una ‘sterzata’ all’Italia”.