Roma, 20 set. (LaPresse) – “Trovo incomprensibile che il sindacato scioperi preventivamente. C’è una discussione difficile in corso, suggerirei di aspettare l’esito”. Così, in un’intervista al Corriere della Sera, il presidente del Pd Matteo Orfini in merito alla reazione dei sindacati, Cgil in testa, alla riforma del lavoro.”E’ legittimo che il sindacato manifesti – ha affermato -, ma sarebbe più credibile farlo di fronte a una misura meglio definita”. Orfini ha comunque ammesso che “il compromesso raggiunto con il Ncd non è accettabile, servono modifiche consistenti”, e che “non si possono introdurre – ha spiegato – il diritto al demansionamento e i controlli a distanza dei lavoratori, senza peraltro disboscare la giungla dei contratti precari. Questa impostazione rischia di portarci totalmente fuori strada rispetto agli obiettivi annunciati”. Il presidente del Pd ha comunque smentito il rischio di scissione del partito sulle polemiche per la riforma del lavoro: “E’ un’ipotesi che non esiste”.