Milano, 17 set. (LaPresse) – “Su Expo il presidente Cantone è operativo a pieno titolo e ha tutti gli strumenti e tutti i poteri, insieme con il commissario Sala, per mantenere il corso dei lavori. Le indagini facciano il loro corso ma contemporaneamente abbiamo messo in essere tutti gli strumenti perchè gli obiettivi che a noi interessano, cioè quello di realizzare le opere e di farlo nei tempi certi possa accadere. Da questo punto di vista ognuno farà la sua parte: la magistratura prosegue le sue indagini e noi andiamo avanti”. Così, parlando con la stampa al termine del vertice informale dei ministri delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, in merito alle ultime notizia che riguardano il sub-commissario di Expo, Antonio Acerbo, indagato dalla Procura di Milano per corruzione e è turbativa d’asta.
“Noi dobbiamo andare avanti – ha tenuto a sottolineato Lupi – abbiamo sempre detto che la posizione del Governo non cambia. Ben venga quindi tutto ciò che può aiutare alla trasparenza, alla lotta alla corruzione, agli eventuali accertamenti della magistratura. Il nostro compito a supporto del commissario Sala è quello di dare certezza che questa opera si realizzi nei tempi dovuti e diventi una grande occasione di evento”. “Abbiamo messo in campo tutti gli strumenti possibili – ha concluso – e andiamo avanti su questo”.