Firenze, 3 set. (LaPresse) – “Purtoppo l’intervista di oggi del presidente del Consiglio mi preoccupa perché ripropone, sostanzialmente, l’agenda Monti: 20 miliardi di tagli lineari, come li proponeva Tremonti e ripropone la cancellazione dell’articolo 18. Dovendo cambiare verso, continuiamo invece nello stesso verso che non ha funzionato che è quello dell’agenda Monti”. Lo ha detto l’ex viceministro e deputato del Partito democratico Stefano Fassina, intervenendo a margine di un dibattito alla festa dell’Unità di Firenze. “Tuttavia – ha proseguito Fassina – credo che il punto sia confrontarsi su quello che serve all’Europa e al Paese: all’Europa serve una politica espansiva, all’Italia serve una legge di stabilità espansiva, se continuiamo con l’agenda Monti nel 2015 – ha concluso – avremo stagnazione, aumento della disoccupazione e continuo aumento del debito pubblico”.