Roma, 20 ago. (LaPresse) – Le ipotesi di intervento sulle ‘pensioni d’oro’ “mi sembrano premature. Non è la stessa cosa parlare di un intervento spot o di uno inserito nel più globale contesto della riforma del lavoro”. Così Pier Paolo Baretta, sottosegretario al Tesoro, in un’intervista ad ‘Avvenire’.
“Ciò premesso – aggiunge – se a certe pensioni chiederemo poi un contributo quando non riusciamo a trovare i fondi per garantire gli 80 euro ai pensionati da mille euro mensili, non mi pare uno scandalo. Diamoci un equilibrio: vogliamo le riforme, ma non vogliamo che nessuno paghi il conto?”.