Renzi su riforme: Non molliamo, nessun ostacolo ci fermerà

Fara Olivana (Bergamo), 23 lug. (LaPresse) – “Qui non molla nessuno. Quando hai la forza di milioni di italiani che dicono ‘anche se non mi sei simpatico ti voto’, quando sei a questo livello, non ci sarà nessun ostacolo in grado di fermarci”. Lo ha detto il premier Matteo Renzi all’inaugurazione della Brebemi a proposito delle riforme istituzionali in discussione al Senato. Punto fermo per il presidente del Consiglio è il traguardo delle riforme. Su quella del Senato Renzi prevede “scherzetti” in aula quando si deciderà con voto segreto la riforma dell’assemblea di Palazzo Madama, ma non ha dubbi sull’esito finale. “Potranno fare qualche scherzetto con il voto segreto, poi torneremo alla Camera e sistemeremo e alla fine del percorso l’Italia sarà messa nelle condizioni di continuare a correre”, ha concluso Renzi.

“ITALIA NON E’ SOLO PAESE BUON VINO E CIBO”. “Dobbiamo smettere di fare di noi un racconto paradossale, per cui siamo solo il Paese del cibo e del buon vino: siamo un Paese di donne e uomini che sanno fare il loro lavoro” ha detto Matteo Renzi.

DENARO BCE A IMPRESE ITALIANE. “A settembre la Bce metterà a disposizione delle banche circa 300 miliardi di euro. Questa è la partita più importante per il nostro mondo imprenditoriale: o siamo in grado di garantire che questi denari siano davvero messi al servizio dell’economia o non usciremo mai dalla crisi” ha detto il premier Renzi per il rilancio dell’imprenditoria italiana. “Bisogna avere il coraggio di dire che su questo bisogna fare di più”.

“Alle imprese dico che vogliamo darvi la certezza delle regole. Per questo ogni elemento circa al defiscalizzazione deve essere chiaro in partenza” ha affermato il premier Matteo Renzi nel corso dell’inaugurazione. “Noi non dobbiamo ostacolare le imprese che vogliono lavorare in Italia e per questo dobbiamo smettere di fare danni – ha aggiunto – e aiutare gli investimenti di imprese che vogliono andare ad investire all’estero”.

SBLOCCO 43 MLD EURO PER IMPRESE. “Da settembre siamo in grado di mettere in atto una grande operazione sulle infrastrutture che, solo rimuovendo gli ostacoli che ci sono, può mettere in campo 43 miliardi di euro” ha aggiunto Matteo Renzi nel suo discorso. “Sarà una sorta di angioplastica – ha aggiunto – per il sistema italiano”.