Roma, 22 lug. (LaPresse) – “La rivoluzione liberale che avevo promesso? Mi sono trovato a dover fare i conti con un’incredibile serie di ostacoli”. Così a ‘Oggi’, in una lunga intervista che il settimanale pubblica domani, il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, che aggiunge: “Spero non capitino le stesse cose anche a Renzi”.
L’ex cavaliere cita “alleati molto scomodi e malati di un egocentrismo da prime donne che in molti casi non si sono fatti convincere, una opposizione assoluta della sinistra che ha sempre praticato la politica del ‘tanto peggio, tanto meglio’, cancellando con un referendum le nostre riforme istituzionali del 2005, che poi sono le stesse che adesso vuole fare Renzi, la grande crisi economica che è venuta dall’America nel 2008”.
“E tutto questo – afferma Berlusconi – con il 90% della stampa contro e infine, per quanto mi riguarda, con i 58 processi che ho dovuto affrontare, che mi hanno tolto una infinità di tempo per preparare con gli avvocati le 2.750 udienze: a volte tre alla settimana! Processi e udienze che mi hanno anche privato di quella serenità che è indispensabile per poter operare al meglio”.