Medioriente, Cuperlo a Guerini: Basta tacere, Pd alzi lo sguardo

Roma, 21 lug. (LaPresse) – Dopo le ultime notizie che giungono dalla striscia di Gaza, Gianni Cuperlo, leadar di SinistraDem, ha scritto, sul proprio profilo Facebook, a Lorenzo Guerini, vicesegretario del Pd, chiedendo che il Pd alzi lo sguardo su ciò che sta avvenendo e che le feste dell’Unità in corso dedichino alla vicenda mediorientale dibattiti e discussioni. “Caro Lorenzo – scrive Cuperlo – se ho scorso bene i siti, il bilancio della guerra a stamane è di 508 morti tra i palestinesi. Sono morti 18 soldati israeliani (13 ieri nella battaglia di Shajaya che è un quartiere di Gaza City). Verrebbe da ragionare sul concetto di ‘guerra asimmetrica’. Ma non è tempo di ragionamenti (o non solo). Dovrebbe essere il tempo dell’azione (politica, diplomatica, della più pressante moral suasion per fermare un massacro di dimensioni assurde)”.

“Davanti a tutto questo conviene tacere perché oramai non ci sono più parole che abbiano un senso avendole logorate per troppo tempo? E’ una tesi che anche a sinistra si diffonde. A me pare un errore – sottolina Cuperlo – drammatico se posso aggiungere. Noi siamo il primo partito progressista dell’Europa”. “In altri momenti – prosegue Cuperlo – ci siamo mobilitati anche con azioni concrete di solidarietà (raccolta di fondi, medicinali, sostegno alle ong). Credo che un partito ha un senso se non subisce gli eventi”.

“Il punto – rincara Cuperlo – non è neppure pensare di poterli condizionare con un atteggiamento retorico o velleitario. Ma mobilitarsi, discutere, sensibilizzare su una tragedia come questa, io continuo a ritenerlo un fatto decisivo. Almeno se pensiamo che la politica non si risolve in una lotta di emendamenti e commi di legge”. “E allora – propone l’esponente dem – potrebbe avere un senso decidere che da oggi a domenica in tutte le nostre feste de l’Unità una serata venga dedicata a ciò che accade lì, a tre ore o poco più di volo da dove viviamo noi. Chiamiamo rappresentanti delle due comunità, esperti, volontari di ieri e di adesso. Ma diamo il segno che sappiamo ancora, e nonostante tutto, alzare lo sguardo sul mondo”. “Sarebbe saggio, credo – conclude – se la segreteria del Pd facesse sua questa semplice proposta”.