Caso Ruby, Mattinale (Fi): Sconfitte procura e macchina mediatica

Roma, 19 lug. (LaPresse) – “Il cammino della verità. Il ribaltamento assoluto della sentenza Ruby non si basa su nuove carte, testimonianze uscite improvvisamente dall’ombra. Stessi elementi del primo grado. Che cosa suggerisce questo responso chiaro come acqua di fonte? Semplice. Le prove non erano prove, erano fuscelli impastati con lo sputo del pregiudizio, e trasformati in acciaio dalla potenza calunniatrice dei mass media. Non è stata solo la sconfitta processuale della Procura, ma quella morale della spaventosa macchina mediatica messa in moto in congiunzione perfetta con gli interessi di poteri forti interni ed esterni all’Italia”. Lo scrive ‘Il Mattinale’, la nota politica redatta dallo staff del gruppo Forza Italia della Camera dei deputati.

Pronto un elenco delle prossime tappe: “Tappa 1 – si legge -. In Parlamento, la Commissione di inchiesta, la cui richiesta in termini di proposta di legge sarà votata in settembre alla Camera. Che problema c’è? Perché Ezio Mauro sulla ‘Repubblica’ la squalifica in partenza? Se uno non crede alla tesi del golpe da noi formulata, che strumento migliore ci può essere per smontarla se non una Commissione di inchiesta? Sbugiardate lì quelle che noi siamo certi siano prove del complotto (‘the scheme’ Geithner dixit)”. “Tappa 2. La sentenza per frode fiscale contro Berlusconi sui diritti Mediaset dovrà essere revisionata”. “Tappa 3. La Corte europea dei diritti umani di Strasburgo (Consiglio d’Europa) affronterà e – abbiamo ragione di ritenere – condannerà l’Italia per l’applicazione retroattiva della legge Severino”, conclude “Il Mattinale.