Costa Concordia, Realacci (Pd): Avviare filiera eco-smaltimento navi

Roma, 12 lug. (LaPresse) – “Rispetto a una tragedia terribile come quella del naufragio della Costa Concordia finora l’Italia ha reagito bene. Grazie alla collaborazione tra Protezione Civile, istituzioni, imprese ed eccellenze nel campo dell’ingegneria l’Italia è riuscita in un’impresa mai tentata prima risollevando il relitto della Concordia. Un successo che, dopo la tragedia, ha contribuito a riscattare l’immagine del nostro Paese nel mondo”. Lo ha affermato Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera, intervenendo in diretta su RaiNews24. Tra i punti toccati nell’intervista anche il nuovo provvedimento sull’Ilva, le riforme istituzionali, le ricette anticrisi e l’Europa.

“Ora – ha proseguito Realacci – siamo di fronte a una nuova sfida: quella del rigalleggiamento e del trasferimento in sicurezza e con la massima attenzione e tutela verso il pregiato ecosistema marino del Giglio e del Santuario dei Cetacei della Concordia”. “Ma – ha specificato – è molto importante che lo smantellamento della Concordia avvenga in Italia. E’ un’occasione da non perdere sia per creare occupazione che per avviare, primi in Europa, una filiera dello smantellamento e del riciclaggio delle grandi navi rispettando rigidi criteri di sicurezza sia per i lavoratori che per l’ambiente, anticipando quanto previsto dal nuovo regolamento europeo sul riciclaggio delle navi”.