Roma, 11 lug. (LaPresse) – “L’accordo iniziale era che si votasse la legge elettorale a marzo. Adesso però bisogna andare al dunque, non ci sono più scuse. È Renzi che aveva detto marzo, poi marzo è diventato aprile, maggio, poi giugno”. Lo ha dichiarato questa mattina Lucio Malan, senatore di Forza Italia, intervenendo ad ‘Agorà estate’ su Rai3.