Ue, Renzi: Chi fa le riforme ha diritto alla flessibilità

Bruxelles (Belgio), 27 giu. (LaPresse) – “Non vogliamo sforare il patto di stabilità”. Così Matteo Renzi, nella conferenza stampa al termine del Consiglio europeo a Bruxelles. “Se un Paese fa delle riforme strutturali sul serio, ha diritto alla flessibilità più ampia” ha aggiunto. “Questo è il punto politico più importante per noi, il nostro lavoro andrà avanti”, ha detto ancora Renzi.

“Abbiamo ottenuto per la prima volta – ha aggiunto Renzi – che nel documento sia messa nero su bianco la flessibilità di chi fa le riforme”.

Poi il premier ha aggiunto: “Non possiamo definire adesso un importo” relativamente a qual è la cifra complessiva collegata alla flessibilità ottenuta dall’Italia nel documento del Consiglio europeo.

Renzi si sofferma sull’importanza delle riforme e sulla necessità di stabilire le tempistiche per portarle avanti. “Le riforme non sono un optional. Bisogna dare l’arco temporale in cui faremo le riforme: il countdown di mille giorni partirà il 1 settembre e sarà occasione per dimostrare che facciamo terribilmente sul serio”.