L’INTERVISTA Lotito: Io in politica? Per ora solo ruolo suggeritore

Di Donatella Di Nitto

Roma, 27 giu. (LaPresse) – Claudio Lotito, imprenditore e presidente della Lazio e della Salernitana, negli ultimi mesi si è affacciato, non timidamente, nelle discussioni politiche del momento: dalle riforme, alla vicenda Alitalia, alla semplificazione della P.a. provocando la naturale domanda: Sono i primi passi per un suo prossimo ingresso in politica? “Non voglio essere necessariamente un rappresentate elettivo, vorrei da cittadino provare a migliorare la vita del Paese. Se ci sarà poi un’azione di cambiamento, diventerà naturale poi svolgere un ruolo in questo cambiamento, anche di solo suggeritore”.

POLITICA? PER ORA RUOLO DI SUGGERITORE. Il patron della Lazio a LaPresse infatti rileva “che la politica in questi anni invece di dettare le regole che devono essere funzionali per il soddisfacimento dei cittadini, ha visto solo un moltiplicarsi di ruoli, condannando il Paese al corporativismo”. Da imprenditore e presidente di due squadre di calcio appartenenti a categorie e realtà locali diverse, quella romana e quella campana, Lotito ammette “che nella stragrande maggioranza di tematiche, come cittadini, siamo in estrema difficoltà”. Tanti i campi da resettare, spiega il presidente bianco-celeste, e come “suggeritore” di una politica di cambiamento ha le sue ricette, a partire dal mal funzionamento del settore pubblico e in alcuni casi anche privato.

RADIARE MEDICI PER CERTIFICATI FALSI. Quale ‘suggeritore politico’, Lotito è del parere che ci sia “bisogno di una azione di cambiamento del Paese che parta dalle cattive abitudini”. Il presidente della Lazio e della Salernitana spiega: “In una azienda ci sono le malattie strumentali. Fatalità ci si ammala tutti il venerdì così si fa il ponte, malattie supportate dai certificati medici” quindi ben venga “una norma che chi certifica il falso viene non solo radiato dall’ordine” ma anche “colpito con un sequestro preventivo pari al danno procurato. E questo deve valere anche per amministratori, politici e via dicendo”.

SANITA’ CON FASCE DI REDDITO. La Sanità, ridotta in pessime condizioni, è una delle note dolenti italiane. er Lotito la soluzione è dietro l’angolo “si risolve in dieci minuti. Basterebbe rendere la sanità è pubblica in fasce di reddito. Una persona come me non dovrebbe avere la sanità gratis, mentre chi non ha reddito o è fino ad un certo reddito indigente, ovviamente accertato dell’agenzia delle entrate, giustamente deve essere esentato”. Un sistema, conclude Lotito “di giustizia sociale”.