Roma, 24 giu. (LaPresse) – “Ora come allora – Craxi ripartì dal socialismo umanitario – il punto di partenza ed il termine di riferimento deve essere l’uomo, principio e fine ultimo di ogni azione. E’ il momento insomma di un Manifesto dei liberalpopolari italiani in quanto consapevoli delle nuove sfide e del bisogno di nuove risposte ad esse. Autentici modernizzatori perché conservatori dei principi della tradizione nazionale”. Così sul ruolo del suo partito, Maurizio Sacconi, capogruppo Ncd al Senato, oggi su ‘Libero’.