Roma, 18 giu. (LaPresse) – “Alfano non ha svelato nulla, e francamente ritengo che sia stata sollevata una sterile polemica”. Così Renato Schifani, senatore del Nuovo centrodestra, a Unomattina, in merito alla vicenda Yara Gambirasio. “Angelino Alfano ad indagine conclusa, ma senza svelarne i particolari – dice Schifani – ha semplicemente voluto affermare da ministro dell’Interno che lo Stato c’è e persegue il crimine in maniera inesorabile, rassicurando cosí milioni di famiglie. Piuttosto mi stupisco del silenzio di fronte alle tante violazioni del segreto istruttorio; violazioni che spesso ledono la privacy dei cittadini ed a volte mettono realmente a repentaglio le indagini”.
“Ad esempio – prosegue Schifani – non ricordo polemiche e critiche quando in occasione della morte di una studentessa per lo scoppio di un ordigno piazzato davanti alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi nel 2012, furono mandate in onda su tutte le televisioni le immagini del video che riprendeva le sembianze dell’attentatore. Bene, mi chiedo se allora diffondendo quelle immagini non si fosse commessa un’imprudenza, mettendo a repentaglio l’intera inchiesta. Sono certo che la cattura del presunto omicida abbia consolidato negli italiani la fiducia nei confronti dello Stato ed in tal senso vanno interpretate e condivise le espressioni del ministro dell’Interno”.