Milano, 15 giu. (LaPresse) – “La Lombardia è la prima regione agricola d’Italia e la seconda d’Europa per la produzione; la nostra vocazione è questa e questo nostro primato mi ha indotto, appena sono stato eletto governatore della Lombardia, a occuparmi di questo e abbiamo subito valutato che l’Expo2015 fosse una straordinaria occasione per valorizzare le eccellenze lombarde e per riuscire a fare qualcosa che finora non era mai stato fatto in modo così efficace, ovvero contrastare la contraffazione alimentare”. Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni nel corso del suo intervento al convegno organizzato con Coldiretti – dal titolo ‘Falsi e frodi, le nuove frontiere del cibo, così il crimine scommette sul Made in Italy’ – a Como, al Teatro Sociale, durante la quinta tappa del ‘Lombardia Expo Tour’.
“Abbiamo davanti un’occasione straordinaria – ha sottolineato Maroni – perché, nei sei mesi di Expo, in cui Milano sarà la capitale dell’Europa, ci saranno qui tutti i capi di Stato e di Governo: quale migliore occasione, quindi, per affrontare il tema della contraffazione alimentare?”.
Quella della contraffazione, ha detto Maroni, “è un tema che riguarda quindi l’economia, ma anche la salute e, per questo, dobbiamo mettere questa battaglia al centro del dibattito nei sei mesi di Expo”. “Ora mi auguro – ha aggiunto – che il ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina, nel corso del prossimo semestre europeo a Presidenza italiana, dove lui presiederà il Consiglio dei ministri europei dedicato alle politiche agricole, che si terrà a Milano a fine settembre, ponga con forza questo tema”.
“Chiedo al Governo – ha concluso Maroni – nella sua qualità di presidente del semestre dell’Unione europea, e al ministro Martina, di fare in modo che almeno tutti i Paesi europei aderiscano al nostro protocollo anti contraffazione. Questo è l’impegno che chiedo al Governo italiano per Expo”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata