Milano, 7 giu. (LaPresse) – Stranieri anche nella Nazionale. E’ questo l’incubo del presidente del Milan Silvio Berlusconi, che ha parlato ai cronisti a margine della sua visita a Casa Milan, la nuova sede ufficiale del club rossonero. “Confesso che ho avuto un couchemar (un incubo, ndr) – ha detto rispondendo ai cronisti che gli chiedevano un commento sulla Nazionale -. Mi è venuto quando la sera dei disordini a Roma si celebrava la finale di Coppa Italia e in campo c’era solo un giocatore italiano su 22 e quindi ho pensato che difficilmente si poteva chiamare Coppa Italia”.