Roma, 31 mag. (LaPresse) – “In questa delicata fase, in cui è più che mai indispensabile vigilare affinché sia garantita la funzionalità delle pubbliche amministrazioni, particolarmente contro i tentativi di infiltrazione malavitosa, ed una equilibrata gestione delle situazioni di crisi, si chiede a voi prefetti il massimo impegno nell’assolvimento dei peculiari compiti conferiti dalla legge, confidando anche nella riconosciuta attitudine all’ascolto, al confronto e alla mediazione”. E’ quanto scrive il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in un messaggio inviato ai prefetti italiani in occasione dell’anniversario della nascita della Repubblica.
“Il rinnovato sforzo che si chiede” alla Pubblica amministrazione, dice Napolitano, “nel farsi carico delle pressanti istanze ed aspettative di cittadini ed imprese, è essenziale per ripristinare quei motivi di fiducia su cui fondare un nuovo spirito di iniziativa ed un nuovo rapporto con le istituzioni, ineliminabili presidi di democrazia e di tutela dei soggetti più deboli, ma anche centri propulsori di sviluppo economico e sociale”.
“Coloro che, come voi – scrive il capo dello Stato – rivestono funzioni pubbliche sul territorio costituiscono, il fronte più esposto alle sfide della quotidianità ed a quelle manifestazioni di malessere che debbono essere affrontate con senso di responsabilità e lungimiranza, non disgiunte dalla necessaria fermezza contro ogni forma di violenza, di illegalità e di prevaricazione”.
“Nell’anniversario della Festa della Repubblica – conclude Napolitano – mi rivolgo ancora una volta a voi, rinnovando l’apprezzamento per l’impegno che dispiegate, insieme con le istituzioni rappresentative e le altre articolazioni decentrate dello Stato, nell’affermare i valori di legalità, di coesione e di integrazione, condizione essenziale per essere all’altezza delle difficili sfide che il nostro Paese e l’Europa tutta devono sostenere in una fase così complessa e cruciale per il nostro futuro”.