Milano, 12 mag. (LaPresse) – “Non lo vedo da quattro anni, è imbarazzante doversi giustificare per qualcosa che non sta né in cielo né in terra”. Così Maurizio Lupi, intervistato da ‘la Repubblica’ replica alla accuse mossegli da Gianstefano Frigerio, uno dei grandi nomi dell’inchiesta sulle tangenti. “Noi non molliamo, andiamo avanti per realizzare l’Expo nei tempi stabiliti e nella lotta contro l’illegalità” aggiunge. Quindi niente dimissioni? “La circostanza più spiacevole è doversi giustificare per cose che non sono minimamente accadute. È tutto davvero imbarazzante, la mia reazione è stata uguale a quella di tutti gli italiani: stiamo mostrando al mondo che non siamo capaci di realizzare una grande opera come l’Expo senza sporcarci con la corruzione” conclude.