Scajola, spunta una lettera: Lo faremo arrivare in Libano

Roma, 10 mag. (LaPresse) – “Una lettera di una ventina di righe scritta al computer, in lingua francese, per garantire che ‘la persona potrà beneficiare in maniera riservata della stessa posizione di cui attualmente gode a Dubai. Avrà un documento di identità. Della questione si occuperà un mio incaricato e troveremo un modo per far uscire la persona dagli Emirati Arabi e farlo arrivare in Libano’. È indirizzata a ‘mio caro Claudio’, si conclude con un ‘amichevolmente’, ed è stata sequestrata a Claudio Scajola durante la perquisizione effettuata dopo l’arresto”. Lo riporta il ‘Corriere della Sera’ che riferisce come al fondo della lettera ci sia una sigla illeggibile attribuita dagli investigatori della Dia all’ex presidente libanese Amin Gemayel, considerato l’estremità della ragnatela costruita per favorire la latitanza dell’ex parlamentare Pdl Amedeo Matacena.