Cesano Boscone (Milano), 9 mag. (LaPresse) – Il presidente di Fi, Silvio Berlusconi, è arrivato alle 9.30, con 15 minuti di anticipo rispetto all’orario prestabilito, alla residenza San Pietro della Fondazione Sacra Famiglia di Cesano Boscone (Milano) dove dovrà iniziare i servizi sociali. L’auto dell’ex presidente del Consiglio è arrivata davanti all’ingresso della struttura che ospita anziani malati di Alzheimer. Il leader di Fi è sceso dalla macchina ed è subito entrato nella struttura senza rivolgersi ai cronisti che lo attendevano all’estreno. Ad accoglierlo anche il sindacalista Cub Pippo Fiorito che ha iniziato a contestarlo strillando: “Noi lavoratori italiani abbiamo un sogno nel cuore, Berlusconi deve andare a San Vittore, come tutti i mariuoli, come i delinquenti deve andare in carcere”. Berlusconi indossava una giacca blu con maglia e pataloni scuri sportivi. E’ previsto che la sua attività di volontariato termini intorno alle 13.45.
Il leader di Forza Italia, condannato in definitiva a 4 anni per frode fiscale, per 10 mesi e mezzo dovrà trascorrere 4 ore alla settimana nella struttura ospedaliera alle porte di Milano prestando assistenza agli anziani malati di Alzheimer ricoverati nel nucleo 1 della Residenza San Pietro.
Cordoni di polizia presidiano tutti gli ingessi della casa di cura e l’unità è interamente transennata e circondata da giornalisti di tutto il mondo. Il leader di Forza Italia ieri ha fatto sapere di voler prestare servizio per più tempo rispetto alle 4 ore stabilite per lui dal Tribunale di Sorveglianza. All’entrata e all’uscita, un ogni caso, non potrà parlare di politica o fare campagna elettorale con i moltissimi cronisti presenti. Su questo punto il direttore della struttura Paolo Pigni è stato tassativo: niente battute, ne comizi negli spazi della Sacra Famiglia.