Roma, 7 mag. (LaPresse) – Par condicio violata da reti televisive pubbliche e private: è il bilancio del Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. “Dall’analisi dei dati e degli esposti ricevuti, nel periodo dal 19 aprile al 2 maggio, sono emerse alcune criticità riguardanti la parità di trattamento tra i soggetti politici e istituzionali”, scrive l’Agcom.
Segnalati Tgcom24, Studio Aperto e Tg4 per l’eccessiva presenza di Forza Italia. Troppo Movimento 5 Stelle invece su Laeffe, la rete di Feltrinelli. L’Agcom ha poi di nuovo richiesto a La7 di ridurre il tempo dedicato al presidente del Consiglio Matteo Renzi. “Una segnalazione volta a raccomandare maggior equilibrio dei tempi di parola del presidente del Consiglio e degli altri esponenti del Governo è stata inviata a tutte le emittenti, ricordando quanto previsto in materia dalla normativa vigente”, ha specificato Agcom.
“A seguito degli esposti ricevuti, puntuali richiami sono stati adottati nei confronti di Rai, Rti, La7 e Sky sollecitando le emittenti ad assicurare una presenza adeguata a tutte le liste e non soltanto a quelle con maggior rappresentanza parlamentare”, ha concluso il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, presieduto da Angelo M. Cardani.