Roma, 6 mag. (LaPresse) – Il testo base del Governo sulle riforme è stato approvato dalla commissione Affari costituzionali del Senato con 17 sì e 10 no, con alcuni voti di Forza Italia. La relatrice di maggioranza alle riforme Anna Finocchiaro (Pd) ha ritirato il suo odg e proposto di votare il testo base sulle riforme del Governo. “È una serata assolutamente positiva, abbiamo fatto un passo avanti importante. È stato raggiunto l’obiettivo fondamentale – ha detto la ministra delle Riforme, Maria Elena Boschi – abbiamo adottato il testo base ed è il testo del Governo”.
APPROVATO ODG CALDEROLI SU SENATO ELETTIVO. Dopo una giornata di tensioni dentro e fuori dalla maggioranza, è in serata che si consuma l’affondo al governo Renzi sulla riforma del Senato. La commissione Affari costituzionali di Palazzo Madama ha approvato con quindici voti a favore l’ordine del giorno presentato dal leghista Roberto Calderoli, relatore di minoranza, che prevede tra le altre cose che i senatori siano eletti dai cittadini. “Il mio odg è stato approvato, contiene correzioni assolutamente necessarie per dare un peso al Senato, con senatori eletti dai cittadini, il potere legislativo è mantenuto e sono garantiti pesi e contrappesi che si dovevano mantenere”, ha detto l’esponente del Carroccio a margine del lavori.
MAGGIORANZA SPACCATA. Sono stati 15 i sì all’ordine del giorno presentato da Roberto Calderoli, che di fatto ha spaccato la maggioranza. Oltre al rappresentante della Lega hanno votato a favore i cinque senatori di Forza Italia, i quattro del M5S, Sel e Mario Mauro dei Popolari per l’Italia, appartenente alla maggioranza. Il suo voto, considerando i 13 no, è stato decisivo.