P.a., Madia: 3,5 mln dipendenti non sono troppi, ma troppo anziani

Roma, 4 mag. (LaPresse) – Tre milioni e mezzo di dipendenti pubblici sono troppi? “No, sono troppo anziani ma non troppi numericamente”. Lo ha detto il ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia a ‘L’intervista di Maria Latella’ su SkyTg24. Il ministro ha poi criticato la passata riforma di Brunetta che era “e contro i dipendenti pubblici, noi invece pensiamo di fare la riforma insieme ai dipendenti pubblici. Abbiamo creato dei meccanismi sbagliati” nel corso del tempo. Ora però le cose, secondo il Governo, devono cambiare, a partire della carriera dei dirigenti pubblici che deve essere legata alla valutazione: “La carriera non va legata a percorsi interni automatici ma agli incarichi. Prima di ricevere un incarico si andrà a vedere come si è stati valutati nelle posizioni precedenti. E’ il modo migliore per dare importanza alla valutazione”. E, parlando dei sindacati, Madia spiega che, nonostante l’assenza del premier Renzi alle giornate del lavoro di Rimini, le proposte che da lì arriveranno verranno ascoltate con attenzione: “In Renzi io vedo una capacità di rompere la ritualità che va oltre Berlusconi. Non cerca il politically correct, ma va al punto senza seguire metodi e rituali che erano pieni di falsità e che non risolvevano i problemi dei cittadini. Renzi ascolta con metodi diversi, senza fare quello che tutti quelli che c’erano prima hanno fatto”