Lorenzin: Sanità può essere gestita molto meglio. Neanche un euro va sprecato

Roma, 8 apr. (LaPresse) – “Voglio essere molto sincera: non è che dal sistema sanitario non si possano ricavare risorse. Il nostro sistema sanitario non è perfetto, ci sono ampi margini di efficientamento, può essere gestito molto meglio: ha bisogno di un sistema trasparente di accesso ai dati, di erogazioni effettuate e soprattutto di individuazione delle governance che devono gestire 110 miliardi di euro”. Lo ha detto la ministra della Salute Beatrice Lorenzin agli Stati generali della Salute dove è stata raggiunta anche dal Presidente della Repubblica e il presidente del Consiglio. Molti gli applausi a lei indirizzati.

“Non è più accettabile nessuno spreco – ha proseguito la ministra – nemmeno di un euro. In Sanità sprecare è più immorale che in altri campi della pubblica amministrazione”.

MALATI PSICHICI. “Dobbiamo dare risposte anche ai malati delle malattie meno conosciute – ha specificato Lorenzin – ai malati nascosti, a chi soffre di malattie psichiche”. “Sono in aumento queste patologie anche tra i giovani. Centinaia di famiglie sono lasciate sole ad affrontare malattie che stravolgono la loro vita”, ha specificato.

NO PROVVEDIMENTI A PIOGGIA. Lorenzin ci ha poi tenuto a garantire che “nei prossimi anni non ci saranno provvedimenti a pioggia”, ma al contrario “faremo interventi per anziani, donne e minori”.

DONNE. “Curare una donna – ha detto – è curare un’intera famiglia. Attraverso la salute della donna passa la salute dell’intera società”.

RICERCA. Infine un appello accorato per la ricerca. “Non capire – ha dichiarato – che l’11% del Pil della ricerca può diventare il 12% vuol dire essere miopi. Noi possiamo crescere con la nostra cultura scientifica, ci appartiene, è connaturato a noi”.